Trieste, al convegno “Le scelte di oggi costruiscono il dopo di noi” focus su tutela, pianificazione patrimoniale e lasciti solidali per le persone con fragilità

Strumenti giuridici chiari, affidabili e accessibili per garantire continuità, sicurezza e dignità alle persone con fragilità. È questo il cuore del convegno “Le scelte di oggi costruiscono il dopo di noi”, promosso dalle Fondazioni Colonna ETS e Burlo Garofolo ETS, che si è svolto martedì 2 dicembre 2025 nella Sala Luttazzi – Magazzino 26, all’interno della rassegna “Una Luce sempre accesa” del Comune di Trieste.

L’iniziativa, realizzata con il contributo tecnico e il patrocinio del Consiglio Notarile di Trieste, ha offerto alla cittadinanza un approfondimento sugli strumenti di pianificazione patrimoniale – successioni, donazioni, vincoli di destinazione, trust, lasciti testamentari – e sul ruolo dei notai come garanti di trasparenza e tutela lungo tutto il percorso del “durante e dopo di noi”.

Questo convegno rappresenta un momento importante per la nostra comunità – hanno dichiarato congiuntamente Gabriele Cont, Presidente della Fondazione Burlo Garofolo, e Maurizio Giudici, Presidente della Fondazione Colonnaperché ci invita a riflettere sulla responsabilità di costruire un futuro più sicuro per le persone più fragili”.

Il valore della cura che continua nel tempo
Nel suo intervento, Cont ha ribadito la centralità del lascito solidale come gesto concreto e generoso:
La cura non si esaurisce nel presente, ma diventa eredità, capace di accompagnare chi è più vulnerabile. Il lascito solidale trasforma un pensiero di oggi in un aiuto per il domani e rafforza il senso di comunità. In questo percorso i notai svolgono un ruolo essenziale, assicurando trasparenza, tutela e piena fiducia in ogni fase della pianificazione patrimoniale”.

Dal palco Cont ha inoltre raccontato una significativa storia di solidarietà, ricordata anche nel documento progettuale della Fondazione: la scelta di Silvia, che grazie alla consulenza notarile ha destinato parte del proprio patrimonio a favore dei bambini cardiopatici del Burlo Garofolo. “Un gesto d’amore e di profonda generosità, che continuerà a battere nei cuori dei bambini seguiti dalla nostra cardiologia”, ha detto Cont, ricordando come il lascito abbia permesso l’acquisto di un ergospirometro di ultima generazione, utile per monitorare nel tempo la funzione cardiopolmonare dei piccoli pazienti.
Giudici: “Pianificare significa prendersi cura del futuro con responsabilità”.

Secondo Maurizio Giudici, la pianificazione patrimoniale è parte integrante di un progetto di vita sereno:
Pianificare nel durante significa prendersi cura del futuro di chi è fragile con responsabilità e lungimiranza. Le nostre Fondazioni condividono valori comuni – sostegno alla vita, accoglienza, informazione, formazione e ricerca – e riteniamo essenziale accompagnare le persone verso scelte consapevoli che mettano al centro dignità e sicurezza”.

Aprendo i lavori del convegno, Giudici ha inoltre sottolineato il valore della collaborazione tra istituzioni: “Questo incontro non è solo informazione, ma un’occasione di responsabilità condivisa. Ringrazio il Comune di Trieste, la rassegna ‘Una luce sempre accesa’, e il Consiglio Notarile per la vicinanza dimostrata”.

Il ruolo dei notai: competenza tecnica e vicinanza umana
A ricordare l’impegno della categoria è stato Pietro Ruan, Presidente del Consiglio Notarile di Trieste, che ha evidenziato la dimensione umana della professione:
I notai non sono solo tecnici qualificati, ma professionisti di prossimità, coinvolti anche sul piano umano nell’ascoltare, condividere e risolvere le problematiche personali e familiari dei cittadini”.

Un aspetto ripreso anche da Cont, che ha sottolineato come, in un tema apparentemente tecnico, sia emersa con forza la componente umana del ruolo notarile: “La differenza la fa sempre la persona, la passione che mette nelle proprie competenze: un elemento imprescindibile nella nostra comunità”.

Un percorso che guarda al 2026
Il convegno rappresenta il primo appuntamento di un percorso continuativo che le due Fondazioni intendono sviluppare anche nel 2026, con iniziative dedicate all’informazione, alla sensibilizzazione e al supporto delle famiglie e della cittadinanza sui temi della pianificazione patrimoniale e della tutela delle persone fragili.